Sistema tecnologico
Da TecnoLogica.
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I livelli codificati che impiega sono diversi: i primi tre sono esplicitamente riportati nella norma <ref>Punto 2.1 della [[UNI 8290-1:1981]]</ref>; per individuare i successivi sono fissati alcuni criteri per l'individuazione<ref>Punto 2.3 della [[UNI 8290-1:1981]]. Questi sono:<br> | I livelli codificati che impiega sono diversi: i primi tre sono esplicitamente riportati nella norma <ref>Punto 2.1 della [[UNI 8290-1:1981]]</ref>; per individuare i successivi sono fissati alcuni criteri per l'individuazione<ref>Punto 2.3 della [[UNI 8290-1:1981]]. Questi sono:<br> | ||
* è opportuno che i livelli successivi al quarto prefigurino ogetti sempre più particolari;<br> | * è opportuno che i livelli successivi al quarto prefigurino ogetti sempre più particolari;<br> |
Versione delle 17:54, 3 mag 2011
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Definizioni
Insieme strutturato di unità tecnologiche o di elementi tecnici secondo la fase operativa metaprogettuale o progettuale del processo edilizio alla quale ci si riferisce.[1]
~ dell'organismo edilizio
Insieme strutturato di unità tecnologiche e/o di elementi tecnici definiti nei loro requisiti tecnologici e nelle loro specificazioni di prestazione tecnologica.[2]
Descrizione
Il sistema tecnologico è il sistema che sottende l'organismo edilizio, cioè è il modo che la Tecnologia dell'Architettura utilizza per scomporre l'organismo edilizio per poterne analizzare i singoli elementi secondo l'analisi esigenziale e prestazionale[3]
I livelli codificati che impiega sono diversi: i primi tre sono esplicitamente riportati nella norma [4]; per individuare i successivi sono fissati alcuni criteri per l'individuazione[5] ma il quarto è direttamente rilevabile dalla norma [2]. Il seguente elenco riporta in corsivo i livelli (dal quinto in poi) aggiunti a quelli riscontrabili in letteratura:
- Classi di unità tecnologiche (primo livello);
- Unità tecnologiche (secondo livello);
- Classi di elementi tecnici (terzo livello);
- Elementi tecnici (quarto livello);
- Subelemento;
- Componente;
- Materiale.
Mentre i primi due livelli hanno criteri di omogeneità funzionale, in quanto soddisfano esigenze dell'utenza, il terzo corrisponde a classi di prodotti esistenti[6]. Quest'ultima ragione può per estensione essere applicata anche a tutti i livelli successivi.
Il processo di articolazione del sistema tecnologico nei livelli suddetti si chiama scomposizione tecnologica; le classi di unità tecnologiche impiegate sono otto, ed in particolare[7]:
- Strutture;
- Chiusure;
- Partizioni interne;
- Partizioni esterne;
- Impianti di fornitura servizi;
- Impianti di sicurezza;
- Attrezzature.
Note
- ↑ UNI 7867-4:1979. Norma sostituita da UNI 10838:1999.
- ↑ 2,0 2,1 UNI 10838:1999.
- ↑ Così come riportato al punto 1 della UNI 8290-1:1981
- ↑ Punto 2.1 della UNI 8290-1:1981
- ↑ Punto 2.3 della UNI 8290-1:1981. Questi sono:
- è opportuno che i livelli successivi al quarto prefigurino ogetti sempre più particolari;
- è necessario che le voci di ciascun livello siano omogenee tra loro;
- è possibile che esistano, per lo stesso livello, voci derivanti da scomposizioni basate su più criteri non omogenei tra loroe scelti ciascuno per specifici scopi: in particolare sono utilizzabili riferimenti a complessità, tipo, forma, composizione, tecnica costruttiva, materiali costituenti.
- è opportuno che i livelli successivi al quarto prefigurino ogetti sempre più particolari;
- ↑ Punto 2.2 della UNI 8290-1:1981
- ↑ UNI 8290-1:1981
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