Tratteggio (Disegno tecnico)
Da TecnoLogica.
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Sinonimi, acronimi, traduzioni
Sinonimi
Retino. Riempimento.
Traduzioni
Hatch (eng.).
Descrizione
Le norme che regolano il disegno tecnico[1] prescrivono che le parti sezionate di un oggetto rappresentato devono essere opportunamente evidenziate, o utilizzando un tipo di linea molto grosso, o utilizzando un tratteggio[2].
Il tratteggio, quando vuole soltanto distinguere le parti in sezione da quelle in vista, viene realizzato utilizzando una linea fine inclinata di 45°; lo spazio tra le linee deve essere stabilito in funzione della chiarezza finale del disegno[3], ed il tratteggio deve essere interrotto in prossimità delle scritte, senza sovrapporsi ad esse.
Se le parti sezionate sono di piccole dimensioni, come nel caso di profili metallici, allora il tratteggio deve essere sostituito da una campitura piena nera; le linee di separazione tra due o più pezzi sezionati dovranno quindi essere realizzate in bianco.
Per tratteggi di zone di grande dimensione, questi possono essere realizzati solo in prossimità dei contorni, eliminandolo nella parte centrale.
Nelle sezioni molto complesse, come nel caso delle rappresentazioni in pianta degli edifici il tratteggio può nuocere alla comprensione del disegno: in questo caso il riempimento viene omesso completamente, ed i contorni relizzati con un tipo di linea molto grosso.
Tratteggi imitativi
Sono detti imitativi i tratteggi che tendono a imitare il materiale con cui è realizzato l'oggetto sezionato. A seconda della complessità dell'oggetto stesso, o in funzione del livello di informazione che l'elaborato grafico vuole trasmettere si individuano tre principali gruppi di tratteggi:
- che suddividono l'oggetto in materiale principale, materiale da evidenziare, materiale ausiliario;
- che suddividono l'oggetto nelle principali categorie di materiali utilizzati in edilizia: solidi, liquidi, aeriformi, trasparenti, legni, conglomerati, isolanti, avvolgimenti elettrici;
- che suddividono l'oggetto nei materiali effettivamente utilizzati.
In letteratura è possibile trovare diversi tratteggi per i vari materiali, ma ad oggi non esiste ancora un sistema di rappresentazione universalmente accettato; è quindi possibile utilizzare un qualunque riempimento, salvo riportare nel documento grafico una legenda esplicativa che ne consenta la decodificazione.
In funzione del gruppo, le seguenti tabelle riportano alcuni tratteggi che si trovano nella letteratura tecnica:
Tratteggio | Descrizione | Fonte |
---|---|---|
Materiale principale che costituisce l'oggetto | UNI 3971:1986 | |
Materiale da evidenziare nella sezione | ||
Materiale ausiliario | ||
Materiale solido opaco | ||
Materiale solido trasparente | ||
Materiale liquido | ||
Materiale aeriforme o assimilabile | ||
Terreno | ||
Conglomerato cementizio | ||
Legno | ||
Materiale isolante | ||
Avvolgimento elettrico |
Di seguito si riportano altri tratteggi imitativi noti in letteratura[4]:
Voci correlate
Note
- ↑ UNI 3971:1986.
- ↑ Deve quindi considerarsi un errore eseguire una sezione utilizzando entrambe le soluzioni.
- ↑ In genere, si utilizza un interspazio di 2 mm.
- ↑ [Saverio Mecca, Il Progetto edilizio esecutivo, NIS 1991.]Saverio Mecca (1991).
Il progetto edilizio esecutivo. La Nuova Italia Scientifica. Show in Bibliography
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