Processo edilizio
Da TecnoLogica.
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+ | *gli aventi diritto ad edificare, cioè il proprietario del terreno su cui insiste (insisterà) l’[[edificio]], o la persona (fisica/giuridica) a cui è stato ceduto il ''diritto di superficie'' di quello specifico terreno<ref>In quanto [[bene immobile]], un [[edificio]] deve necessariamente insistere su un terreno, la cui proprietà può essere pubblica o privata.</ref>; | ||
+ | *lo Stato che, attraverso i suoi enti preposti, ha il dovere di controllare ed orientare la trasformazione del territorio, che l’[[edilizia]] concorre a compiere; | ||
+ | *gli eventuali soggetti finanziatori, a cui può ricorrere l’avente diritto, allo scopo di sostenere gli alti costi di costruzione; | ||
+ | *le imprese specializzate nella costruzione di edifici o di parti di esso; | ||
+ | *gli [[utente|utenti finali]], ai quali l’edificio è destinato; | ||
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Versione delle 18:28, 4 ago 2023
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Definizioni
Sequenza organizzata di fasi che portano dal rilevamento delle esigenze della committenza-utenza di un bene edilizio al loro soddisfacimento attraverso la progettazione, la produzione, la costruzione e la gestione del bene stesso.
Il processo edilizio si può riferire ad interventi di nuova costruzione o a interventi sul costruito.
- Il processo edilizio per interventi di nuova costruzione riguarda la realizzazione di beni edilizi non ancora esistenti e consiste nella sequenza organizzata di fasi che portano dal rilevamento delle esigenze della committenza-utenza al loro soddisfacimento attraverso la progettazione, la produzione, la costruzione di un nuovo bene e la sua gestione necessaria per la conservazione della sua qualità.
- Il processo edilizio per interventi sul costruito riguarda la realizzazione di trasformazione di beni edilizi già esistenti e consiste nella sequenza organizzata di fasi che portano dal rilevamento delle esigenze della committenza-utenza al loro soddisfacimento attraverso il rilievo delle prestazioni e dei valori di un bene esistente, la progettazione e la trasformazione (demolizione, costruzione, ricostruzione) per la qualificazione o il recupero del bene stesso e la gestione del bene rinnovato per la conservazione della sua nuova qualità.[1]
Descrizione
Il paragrafo è un contributo originale dell’Autore
Processo Produttivo (PP) il cui prodotto è un edificio o parte di esso.
Analogamente al PP, il Processo Edilizio (PE) si articola in sei fasi, che sono:
- la programmazione (a scala territoriale, urbana, edilizia);
- la progettazione (edilizia);
- la produzione (costruzione);
- l’eventuale vendita;
- la gestione;
- la dismissione.
Rispetto ad un normale prodotto, un edificio è un bene complesso, la cui realizzazione implica la partecipazione di numerosi portatori di interesse che, a vario titolo, si inseriscono nell’intero processo. Tra questi, si possono distinguere:
- gli aventi diritto ad edificare, cioè il proprietario del terreno su cui insiste (insisterà) l’edificio, o la persona (fisica/giuridica) a cui è stato ceduto il diritto di superficie di quello specifico terreno[2];
- lo Stato che, attraverso i suoi enti preposti, ha il dovere di controllare ed orientare la trasformazione del territorio, che l’edilizia concorre a compiere;
- gli eventuali soggetti finanziatori, a cui può ricorrere l’avente diritto, allo scopo di sostenere gli alti costi di costruzione;
- le imprese specializzate nella costruzione di edifici o di parti di esso;
- gli utenti finali, ai quali l’edificio è destinato;
- gli amministratori dell’edificio, che ne devono curare la tutela, la gestione e la manutenzione.
Vista la moltitudine di stakeholders, è estremamente improbabile che il PE sia in ogni sua parte governato dalla stessa persona (fisica/giuridica), come invece può avvenire nella produzione di un altro generico bene.
(Da completare)
Voci correlate
Note
- ↑ UNI 10838:1999
- ↑ In quanto bene immobile, un edificio deve necessariamente insistere su un terreno, la cui proprietà può essere pubblica o privata.
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