Resistenza termica di intercapedini d'aria

Da TecnoLogica.

Grandezza fisica
Tipologia Derivata scalare estensiva
Simbolo: LaTeX: R_j
Unità di misura
Sistema internazionale: metro quadrato kelvin su watt (m2K/W)
Sistema tecnico:
Sistema imperiale:
Branca fisica:

È la resistenza termica offerta dallo strato d'aria contenuto all'interno di un elemento tecnico che costituisce una chiusura o una partizione interna di un ambiente.

Indice

Descrizione

Resistenza all'avanzamento del calore offerta dalla quantità di aria contenuta all'interno di un elemento tecnico attraverso il quale scorre il flusso termico.
La resistenza dipende da diversi fattori:

  • morfologici, perché è differente se le superfici che contengono lo strato d'aria sono parallele, piane e perpendicolari al flusso o no;
  • tecnici, perché varia in funzione della ventilazione dell'intercapedine.

Calcolo

Intercapedini d'aria semplici

Le modalità di calcolo[1] si applicano ad intercapedini caratterizzate da:

  • essere delimitate da superifici piane, parallele tra loro, perpendicolari al flusso termico e con un'emissività non minore di 0.8;
  • avere uno spessore inferiore al 10% delle altre due dimensioni;
  • non scambiare aria con il lato interno[2].

Intercapedini d'aria non ventilate

Si considerano non ventilate tutte le intercapedini che non hanno alcuna comunicazione con l'esterno, o essa è contenuta entro i seguenti limiti:

  • 500 mm2 per ogni metro per intercapedini all'interno di elementi tecnici verticali;
  • 500 mm2 per ogni metro quadrato per intercapedini all'interno di elementi tecnici orizzontali.

In tal caso, si applicano i valori di resitenza contenuti nella seguente tabella.

Resistenza termica
mm
Direzione del flusso termico
Ascendente Orizzontale Discendente
0 0.00 0.00 0.00
5 0.11 0.11 0.11
7 0.13 0.13 0.13
10 0.15 0.15 0.15
15 0.16 0.17 0.17
25 0.16 0.18 0.19
50 0.16 0.18 0.21
100 0.16 0.18 0.22
300 0.16 0.18 0.23

Per pendenze comprese entro ±30° dal piano orizzontale si applicano i valori della colonna Orizzontale. Per spessori intermedi si interpola linearmente.

Intercapedini d'aria debolmente ventilate

Si considerano non ventilate tutte le intercapedini che non hanno alcuna comunicazione con l'esterno, o essa è contenuta entro i seguenti limiti:

  • maggiore di 500 e ≤1500 mm2 per ogni metro per intercapedini all'interno di elementi tecnici verticali;
  • maggiore di 500 e ≤1500 mm2 per ogni metro quadrato per intercapedini all'interno di elementi tecnici orizzontali.

In tal caso:

  1. si utilizzano i valori della precedente tabella, dimezzati;
  2. si calcola la resistenza termica degli strati tra l'intercapedine ed il bordo esterno;
  3. se la resistenza totale di tali strati è superiore a 0.15 m2K/W, deve essere riportata a 0.15 m2K/W.

Voci correlate

Note

  1. UNI EN ISO 6946:1999.
  2. Questa condizione dobrebbe preventivamente definire cosa si intende per lato interno. Tale affermazione si può facilmente interpretare consideranco che le intercapedini ventilate di solito sono posizionate sulle chiusure per cui per lato esterno si considera quello rivolto verso l'ambiente esterno alla costruzione.
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