Documento grafico

Da TecnoLogica.

Indice

Sinonimi, acronimi, traduzioni

Sinonimi

Elaborato grafico. Grafico.

Descrizione

Documento che assume il disegno, ed in particolare quello tecnico come mezzo prevalente di comunicazione delle informazioni.
Nella pratica della progettazione e del rilievo, i differenti elaborati si distinguono a seconda dell'oggetto che vogliono identificare o mostrare. La seguente tabella raccoglie le tipologie di documenti grafici ed il loro relativo codice di identificazione[1]:

Cod. Nome Oggetto Descrizione Scala
I Informazione generale Opere esterne Indivuduare, identificare, localizzare e dimensionare l'oggetto in relazione alle opere esterne ed al contesto urbano
  • 1:5000
  • 1:2000
  • 1:1000
  • 1:500
L Localizzazione di base Edificio Identificare, localizzare e dimensionare parti e spazi interni ed esterni dell'edificio e mostrare la forma complessiva mediante proiezioni ortogonali
  • 1:500
  • 1:200
  • 1:100
Localizzazione specifica Localizzare griglie di coordinazione, punti fissi e piani di riferimento e di misurazione. Fornire altre informazioni di natura generale per le quali la scala risulta appropriata. Indicare i riferimenti ad altri documenti
  • 1:200
  • 1:100
Elemento tecnico Dare informazioni di posizionamento di elementi tecnici
  • 1:100
  • 1:50
A Costruzione e/o assemblaggio Mostrare particolari di costruzione di elementi e delle loro parti
  • 1:50
  • 1:20
  • 1:10
  • 1:5
P Produzione di elementi Elemento e/o sue parti Mostrare la forma, le dimensioni, eventualmente le modalità di esecuzione e montaggio di elementi o sottoelementi.
Mostrare la forma e le dimensioni di elementi che non possono essere definiti adeguatamente nei disegni di costruzione (A)
  • 1:20
  • 1:10
  • 1:5
  • 1:2

A questi si aggiungono quei documenti tabulati che utilizzano sia il disegno tecnico che il linguaggio scritto, sottoforma di schede e tabelle, che possono essere stampate e diffuse sia in forma di tavola grafica che di fascicolo:

Cod. Nome Oggetto Descrizione Scala
S Distinta spazi Ambiente Raccogliere le informazioni ripetitive relative alle caratteristiche tecniche di finitura, dotazione impiantistica e arredo di tutti gli ambienti
  • 1:50
  • 1:20
E Distinta elementi tecnici Elemento tecnico Raccogliere le informazioni ripetitive relative alle caratteristiche tecniche degli elementi tecnici
  • 1:20
  • 1:10
  • 1:5
  • 1:2
C Distinta componenti Elemento tecnico e componenti Raccogliere le informazioni aggiuntive relative alle parti costituenti un elemento tecnico
  • 1:10
  • 1:5
  • 1:2

Nell'ottica di ridurre il numero degli elaborati da produrre, a favore non soltanto di una riduzione dei tempi di lavoro ma anche di una maggiore facilità di lettura e di comprensione delle informazioni, può accadere che un unico documento possa racchiudere più informazioni e rendere inutile la produzione di alcuni o tutti i documenti tabulati sopra riportati.

Informazione generale

Gli elaborati di informazione generale hanno lo scopo di collocare l'oggetto rappresentato all'interno del contesto territoriale, secondo declinazione di carattere geografico, funzionale, geologico, abilitativo e relazionale con il contesto esterno.
La forma più utilizzata è quella della planimetria, cioè di una vista in pianta che, per particolari situaizoni, può essere opportunamente corredata di sezioni.
Meno utilizzati, e con fine esclusivamente indicativo, sono le viste assonometriche e prospettiche.
Con riferimento al rilievo o al progetto, gli elaborati di informazione gererale sono:

Architettonico Strutturale Meccanico Elettrico
  • inquadramento geografico (contestualizzazione nel territorio)in scala 1:10000 e/o 1:5000
  • planimetria generale in scala 1:2000
  • planimetria catastale in scala1:2000
  • planimetria degli strumenti urbanisitici (tavole di zonizzazione) in scala 1:2000
  • planimetria di insieme, in scala 1:500
  • planimetria particolare, in scala 1:200
  • sezioni planimentriche particolari (eventuali), in scala 1:200
  • carta geologica in scala 1:10000 e/o 1:5000
  • planimetria delle indagini geologiche in scala 1:500
  • planimetria delle indagini geotecniche in scala 1:200
  • sezioni e profili geotecnici in scala 1:200
  • planimetria delle interferenze in scala 1:1000 o 1:500
  • planimetria delle reti impiantistiche esterne in scala 1:200
  • planimetria delle interferenze in scala 1:1000 o 1:500
  • planimetria delle reti impiantistiche esterne in scala 1:200

Localizzazione

Gli elaborati di localizzazione si suddividono in documenti di:

  • localizzazione di base
  • localizzazione specifici.

Gli elaborati di localizzazione di base hanno lo scopo di mostrare l'edificio e le sue parti, intese come gli ambienti che lo articolano, siano essi principali, accessori e pertinenze. I documenti di base afferiscono esclusivamente al progetto architettonico, e vengono realizzati in scale differenti a seconda del livello di progettazione: 1:200 per il progetto preliminare, ed 1:100 per quello definitivo ed esecutivo, nonché per i rilievi, i costruttivi e gli as built.
La forma di rappresentazione più utilizzata è quella della pianta, che deve essere corredata da almeno due sezioni tra loro ortogonali, di cui almeno una intersecante la principale scala di comunicazione ai vari livelli, e dai prospetti di ogni fronte dell'edificio. Gli elaborati di localizzazione specifici hanno invece l'obiettivo di individuare e collocare all'interno della rappresentazione dell'edificio i differenti elementi, attraverso l'impiego di griglie e quotature, utilizzando segni convenzionali e rimandando, attraverso un sistema di codici, alle distinte elementi e componenti, alle schede tecniche dei prodotti, alle specifiche tecniche ed ai capitolati speciali d'appalto ed al computo metrico estimativo. Detti documenti vengono impiegati nei rilievi, nei progetti definitivi, esecutivi e costruttivi e negli as built, alla scala di 1:100 o 1:50, in funzione della grandezza dei particolari da rappresentare. In generale, la scala 1:50 si preferisce per il layout degli arredi, mentre si impiega il rapporto di 1:100 per tutti gli altri usi.
La forma di rappresentazione più utilizzata è quella della pianta; solo in casi particolari è necessario corredare le piante con sezioni e prospetti, che in generale non vegnono prodotti.
La seguente tabella raccoglie gli elaborati di localizzazione suddivisi in funzione della tipologia di rilievo (Rappresentazione) o progetto:

Architettonico Strutturale Meccanico Elettrico
Localizzazione di base
  • Piante dei singoli piani che compongono l'edificio, le aree esterne di pertinenza, e dei locali ad esso connessi in scala 1:200 (preliminare) o 1:100
  • Sezioni, di cui almeno una sulle scale e l'altra ad essa ortogonale o subortogonale, in scala 1:200 (preliminare) o 1:100
  • Prospetti di tutti i fronti dell'edificio, compresi quelli privi di qualsiasi apertura, in scala 1:200 (preliminare) 0 1:100
Localizzazione specifica
  • Piante di localizzazione delle chiusure e delle partizioni verticali in scala 1:100
  • Piante di localizzazione delle chiusure e delle partizioni orizzontali in scala 1:100
  • Pianta e sezioni degli arredi e delle attrezzature (layout arredi) in scala 1:100 (preliminare) o 1:50
  • Pianta dei fili fissi in scala 1:100
  • Pianta delle fondazioni in scala 1:100
  • Pianta delle carpenterie metalliche e degli impalcati in scala 1:100
  • Schema dei telai in scala 1:100
  • Planimetria delle reti impiantistiche esterne in scala 1:100
  • Pianta delle adduzioni e degli scarichi idrici con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta delle adduzioni gas con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta delle reti di smaltimento aeriformi con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta delle reti di climatizzazione con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta dell'impianto di spegnimento incendi con schema funzionale in scala 1:100
  • Planimetria delle reti impiantistiche esterne in scala 1:100
  • Pianta dell'impianto elettrico e di illuminazione con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta dell'impianto televisivo, telefonico, citofonico e di trasmissione dati con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta degli impianti di trasporto verticale e orizzontale con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta del sistema di messa a terra e parafulmine con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta dell'impianto di rilevazione antincendio con schema funzionale in scala 1:100
  • Pianta dell'impianto antifuto e antintrusione con schema funzionale in scala 1:100

Per economia, nel progetto architettonico si tende a realizzare un'unica tipologia di tavola nella sono presenti sia le informazioni di base che quelle specifiche di tutte le opere edili, ivi comprese le informazioni relative alle finiture; se la costruzione è particolarmente complessa, è uso realizzare queste tavole in scala 1:100, escludendo soltanto gli arredi, che vengono disegnati a parte in scala 1:50.

Voci correlate

Note

  1. [Saverio Mecca, Il progetto edilizio esecutivo, NIS 1991]Saverio Mecca (1991).
    Il progetto edilizio esecutivo. La Nuova Italia Scientifica. Show in Bibliography
    . Rispetto a quanto riportato nell'opera, qui il contributore ha preferito ridurre il codice ad una singola lettera (i codici modificati sono: Informazione generale In, Distinta componenti Dc, Distinta elementi tecnici De, Distinta spazi Ds. Inoltre, per i disegni di produzione e assemblaggio si è preferito utilizzare la lettera P in luogo dell'originaria lettera C.
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