Progettazione ambientale/Metaprogetto

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Descrizione

Nella progettazione ambientale, il metaprogetto ha lo scopo di soddisfare i requisiti ambientali attraverso l'impiego di strategie e tecniche sostenibili, cioè in grado di minimizzare il consumo di risorse e la produzione di rifiuti.
Inoltre, tra i diversi processi produttivi possibili, sono da preferirsi quelli che utilizzano risorse rinnovabili ed emettono rifiuti facilmente riciclabili o smaltibili.
Dal punto di vista delle classi di esigenza, la metaprogettazione ambientale ha quindi l'obiettivo di soddisfare contemporaneamente il benessere degli utenti e la salvaguardia dell'ambiente.

Applicando l'approccio tecnologico e sistemico, la costruzione da progettare può essere scomposta utilizzando il sistema ambientale e quello tecnologico: in tal caso, il metaprogetto ambientale si riduce all'impiego di strategie adeguate alla determinazione degli elementi costituenti il sistema edilizio in grado di massimizzare il perseguimento degli obiettivi.

In particolare, il processo metaprogettuale segue cinque fasi prestabilite, e cioè:

  1. collocazione delle unità ambientali;
  2. conformazione degli elementi spaziali;
  3. collocazione delle classi di elementi tecnici architettonici;
  4. conformazione delle classi di elementi tecnici architettonici;
  5. composizione degli elementi tecnici architettonici.

Occorre però definire che si intende per:

  • collocazione: stabilire la posizione delle unità o degli elementi nello spazio, e loro reciproche relazioni geometriche;
  • conformazione: stabilire la forma e la dimensione degli elementi;
  • composizione: stabilire come sono formati gli elementi.

Collocazione delle unità ambientali

Durante questa fase, le diverse unità ambientali devono essere collocate nella costruzione; tale scelta deve essere fatta sia verticalmente che orizzontalmente, posizionando l'unità ad un determinato livello e in una particolare posizione del piano.
Per poter scegliere la migliore posizione tra i differenti livelli dell'edificio, è necessario sapere che in generale:

Livello Temperatura e umidità Qualità dell'aria Rumore Luminosità
Interrato o seminterrato La temperatura è generalmente stabile e bassa (intorno ai 10 - 12°C); l'umidità è alta (oltre il 70%) e possono essere presenti problemi di condensa superficiale o interna. La qualità dell'aria è generalmente bassa perché la ventilazione naturale è debole o assente. Negli ambienti possono stagnare cattivi odori, funghi, spore, batteri. Il rumore è generalmente attutito dalla presenza del terreno che circonda le chiusure e la dimensione di solito ridotta delle aperture, mentre possono essere consistenti le vibrazioni dovute al traffico veicolare e ferroviario. La luminosità naturale è scarsa o nulla.
Terra o primo La temperatura non subisce variazioni di rilievo rispetto agli altri piani. L'umidità è leggermente più alta a causa della vicinanza con il piano di campagna. La qualità dell'aria è inferiore rispetto ai livelli più alti soprattutto nei luoghi densamente urbanizzati a causa del traffico veicolare. La ventilazione naturale è meno efficiente perché la velocità del vento si riduce in prossimità del piano di campagna. Il rumore è più elevato per costruzioni prossime alle strade limitrofe; d'altro canto sono più efficaci i sistemi di schermatura e le barriere antirumore. La luminosità naturale è svantaggiata rispetto ai livelli più alti, soprattutto in zone densamente costruite.
Intermedi I valori di temperatura e umidità non subiscono variazioni di rilievo rispetto agli altri piani. La qualità dell'aria migliora rispetto ai piani più bassi. Il rumore diminuisce a causa della divergenza geometrica. Sistemi di schermatura sono meno efficaci. La luminosità naturale è migliore rispetto ai piani più bassi.
Ultimo I valori di temperatura sono più freddi di inverno e più caldi d'estate, a causa delle dispersioni che si manifestano anche attraverso la copertura. L'umidità è più bassa rispetto agli altri livelli. La qualità dell'aria è migliore, come è più efficiente la ventilazione naturale. Il rumore diminuisce a causa della divergenza geometrica. Sistemi di schermatura sono meno efficaci. La luminosità è la migliore; sono possibili anche aperture nella copertura, favorendo l'illuminamento naturale dall'alto.

La posizione delle unità ambientali sul piano deve essere definita in funzione:

  • della posizione delle fonti di rumore;
  • dell'orientamento rispetto al sole.

Per quanto riguarda la rumorosità, unità ambientali che necessitano di un clima acustico caratterizzato da livelli di pressione sonora bassi dovrebbero essere esposte in opposizione rispetto alle fonti di rumore.

Per quanto riguarda la temperatura e la luminosità, queste sono funzione dell'orientamento rispetto al sole, come riportato nella seguente tabella:

Nord Est Sud Ovest
Tempearatura I locali sono freddi di inverno e freschi d'estate; in generale l'umidità è più alta. I locali sono riscaldati dal sole nelle prime ore del mattino, e si raffreddano nel corso della giornata. I locali sono riscaldati dal sole nelle ore centrali del giorno, sono più confortevoli d'inverno e tendono ad essere sovrariscaldati d'estate. I locali sono riscaldati dal sole nelle ore della sera, sono abbastanza confortevoli d'inverno e tendono ad essere molto sovrariscaldati d'estate.
Luminosità I locali sono illuminati soltanto dalla volta celeste, con un'illuminazione uniforme, tendenzialmente senza ombre, e caratterizzati da temperature di colore molto elevate (luce bianco-azzurra). I locali sono illuminati direttamente nelle prime ore del mattino, con raggi bassi sull'orizzonte, che possono procurare fenomeni di abbagliamento diretto o riflesso. I locali sono illuminati direttamente durante le ore centrali della giornata, con raggi più alti sull'orizzonte. I locali sono illuminati direttamente nelle ultime ore del giorno, con raggi bassi sull'orizzonte, che possono procurare fenomeni di abbagliamento diretto o riflesso.
Impieghi comuni Possono essere collocati ambienti di servizio, come depositi, ripostigli, garages, o di collegamento, come scale, corridoi, disimpegni, o generalmente umidi, come bagni o cucine. Possono essere collocati ambienti che si utilizzano nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino, come camere da letto, uffici, aule scolastiche. Occorre però evitare l'abbagliamento diretto delle postazioni dove si legge e si scrive. Possono essere collocati ambienti che si utilizzano nel corso della giornata, come soggiorni, uffici, aule scolastiche; sono i punti ottimali per collocare ambienti che fungono da accumulatori o volani termici, come le serre. Possono essere collocati ambienti che si utilizzano nel pomeriggio, come soggiorni, uffici, laboratori. Occorre però evitare l'abbagliamento diretto delle postazioni dove si legge e si scrive.

(da completare)

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