Progettazione ambientale/Metaprogetto
Da TecnoLogica.
Descrizione
Nella progettazione ambientale, il metaprogetto ha lo scopo di soddisfare i requisiti ambientali attraverso l'impiego di strategie e tecniche sostenibili, cioè in grado di minimizzare il consumo di risorse e la produzione di rifiuti.
Inoltre, tra i diversi processi produttivi possibili, sono da preferirsi quelli che utilizzano risorse rinnovabili ed emettono rifiuti facilmente riciclabili o smaltibili.
Dal punto di vista delle classi di esigenza, la metaprogettazione ambientale ha quindi l'obiettivo di soddisfare contemporaneamente il benessere degli utenti e la salvaguardia dell'ambiente.
Applicando l'approccio tecnologico e sistemico, la costruzione da progettare può essere scomposta utilizzando il sistema ambientale e quello tecnologico: in tal caso, il metaprogetto ambientale si riduce all'impiego di strategie adeguate alla determinazione degli elementi costituenti il sistema edilizio in grado di massimizzare il perseguimento degli obiettivi.
In particolare, il processo metaprogettuale segue cinque fasi prestabilite, e cioè:
- collocazione delle unità ambientali;
- conformazione degli elementi spaziali;
- collocazione delle classi di elementi tecnici architettonici;
- conformazione delle classi di elementi tecnici architettonici;
- composizione degli elementi tecnici architettonici.
Occorre però definire che si intende per:
- collocazione: stabilire la posizione delle unità o degli elementi nello spazio, e loro reciproche relazioni geometriche;
- conformazione: stabilire la forma e la dimensione degli elementi;
- composizione: stabilire come sono formati gli elementi.
(da completare)
Voci correlate
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