Scala di osservazione spaziale
Da TecnoLogica.
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|di Insediamento ||1 km<sup>2</sup>|| 500 m || 1:2000 | |di Insediamento ||1 km<sup>2</sup>|| 500 m || 1:2000 | ||
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|di Unità ambientale || 300 m<sup>2</sup> || 10 m || 1:100 | |di Unità ambientale || 300 m<sup>2</sup> || 10 m || 1:100 | ||
Versione delle 10:55, 28 dic 2022
Il lemma è un contributo originale dell'autore
Descrizione
Per spaziale si intende quella scala di osservazione di un fenomeno che ha per principale grandezza la superficie.
In architettura in generale i dati relativi al territorio vengono raccolti e raggruppati utilizzando criteri di suddivisione giografico-amministrativi, quali nazione, regione, provincia e comune. Purtroppo però, se si vuole invece adottare una regola applicabile prescindendo dal luogo di osservazione, è possibile adottare il seguente criterio, basato esclusivamente su regole di tipo geometrico[1]:
| Scala | Superficie | Raggio | Scala metrica |
|---|---|---|---|
| Globale | Illimitata | Illimitato | |
| Nazionale | 300000 km2 | 300 km | 1:1000000 |
| Territoriale | 3000÷15000 km2 | 30÷70 km | 1:100000÷1:250000 |
| Urbana | 40 km2 | 3.5 km | 1:10000 |
| di Insediamento | 1 km2 | 500 m | 1:2000 |
| di Edificio | 30000 m2 | 100 m | 1:500 |
| di Unità ambientale | 300 m2 | 10 m | 1:100 |
Note
- ↑ [L. Buoninconti, Metodi per la verifica della biocompatibilità nel progetto di architettura.]Luca Buoninconti (2010).
Metodi di verifica della biocompatibilità nel progetto di architettura. Un approccio integrale al comfort. UniNa. Show in Bibliography
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