Rumore aeroportuale
Da TecnoLogica.
Descrizione
Si intende rumore aeroportuale quello prodotto dal traffico aereo in partenza o in arrivo da una infrastruttura aeroportuale dislocata ad una determinata distanza dal punto di ascolto.
La determinazione del rumore aereo può essere condotta ricercando:
- il rumore massimo prodotto dall'aereo durante il transito davanti al punto di ascolto;
- il rumore medio stabilito in un intervallo di tempo[1].
Il rumore massimo prodotto da un aereo in transito dipende dalla distanza che intercorre tra il velivo e l'ascoltatore, ed è quindi necessario conoscere la traiettoria che viene osservata durante il volo.
Il rumore medio dipende non soltanto dalla distanza con il punto di ascolto, ma anche dalla frequenza con la quale i gli aerei passano sull'infrastruttura stessa.
Purtroppo gli aeroplani seguono percorsi diversi in funzione delle condizioni climatiche e della località di destinazione, per cui non è sepmre possibile prevedere la distanza alla quale passeranno rispetto al punto di osservazione.
(da compilare)
Calcolo
Metodo approssimato
Il paragrafo è un contributo originale dell'autore
In assenza di altri dati, è possibile utilizzare questo metodo approssimato per determinare in via speditiva il livello di rumore.
Per il rumore massimo, è possibile utilizzare la seguente tabella, ricavata ipotizzando che l'aereo passi esattamente al di sopra del punto di ascolto, seguendo un'inclinazione di 4° (fase di atterraggio o di decollo). La tabella è funzione della distanza che passa tra l'osservatore e l'aeroporto; per le misure intermedie è possibile interpolare linearmente.
Livello di pressione sonora massimo | ||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Distanza [m] | 100 | 150 | 500 | 1000 | 1500 | 5000 | 10000 | 15000 | 50000 | 100000 |
Rumore [dB] | 123 | 120 | 110 | 103 | 100 | 90 | 83 | 80 | 70 | 63 |
Per distanze superiori ai 100000 metri (100 km), il rumore aereo diventa udibile solo se il rumore di fondo è inferiore ai 60 dB, quindi in aree protette sulle quali, di solito, il traffico aereo è inibito.
I valori equivalenti orari, cioè la media dei rumori nell'arco di un'ora, può essere invece determinata dalla seguente tabella:
Livello di pressione sonora equivalente | ||||
---|---|---|---|---|
Aerei/ anno | Distanza [m] | |||
100 | 1000 | 10000 | 100000 | |
2500 | 42 | 41 | 38 | 36 |
5000 | 45 | 44 | 41 | 39 |
10000 | 48 | 47 | 44 | 42 |
25000 | 52 | 51 | 48 | 46 |
50000 | 55 | 54 | 51 | 49 |
100000 | 58 | 57 | 54 | 52 |
250000 | 62 | 61 | 58 | 56 |
500000 | 65 | 64 | 61 | 59 |
Ferme restando le precedenti condizioni (inclinazione di 4° e aereo passante sul punto di osservazione), la tabella è stata redatta ipotizzando una velocità di 300 km/h, ed introducendo una serie di attenuazioni. Oltre alla distanza, è necessario conoscere il traffico aereo annuo dell'aeroporto, direttamente rilevabile dal portale delle infrastrutture italiane[2].
Voci correlate
Note
- ↑ Può essere utile considerare intervalli di un'ora, di otto ore o di un'intera giornata.
- ↑ La tabella è stata redatta considerando che il traffico annuale sia equamente suddiviso nei 365 giorni dell'anno, e che in un giorno sia concentrato in un arco temporale di 18 ore.
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