Materiale
Da TecnoLogica.
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Sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di [[materia]], ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, materiale può indicare un insieme di sostanze anche non omogenee, le quali abbiano in comune soltanto la destinazione a un’unica funzione […]. Inoltre, il concetto di materiale può essere comprensivo anche di sostanze che abbiano già ricevuto una prima elaborazione<ref>Voce [http://www.treccani.it/vocabolario/materiale/ materiale] del Vocabolario on line Treccani.</ref>. | Sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di [[materia]], ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, materiale può indicare un insieme di sostanze anche non omogenee, le quali abbiano in comune soltanto la destinazione a un’unica funzione […]. Inoltre, il concetto di materiale può essere comprensivo anche di sostanze che abbiano già ricevuto una prima elaborazione<ref>Voce [http://www.treccani.it/vocabolario/materiale/ materiale] del Vocabolario on line Treccani.</ref>. | ||
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Versione delle 10:07, 29 dic 2018
Definizioni
Sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, materiale può indicare un insieme di sostanze anche non omogenee, le quali abbiano in comune soltanto la destinazione a un’unica funzione […]. Inoltre, il concetto di materiale può essere comprensivo anche di sostanze che abbiano già ricevuto una prima elaborazione[1].
Descrizione
Nelle costruzioni, prodotto posto alla base del processo necessario alla realizzazione di un elemento tecnico.
(da compilare)
I materiali possono classificarsi riferendosi alle sostanze (principali) che li costituiscono o grazie alle quali vengono prodotti; in tal caso si hanno:
- materiali metallici;
- materiali rocciosi
- materiali compositi;
- materiali polimero-sintetici;
- materiali vetro-ceramici;
- materiali lignocellulosici;
- materiali tessili;
- materiali filmogeni e schiumogeni;
- materiali conglomerati.
Altre volte può essere utile catalogarli per il loro uso, avendo:
- materiali strutturali;
- materiali isolanti;
- materiali collanti;
- materiali sigillanti;
- materiali conduttori.
Ancora, è possibile dividerli per la loro forma, o il loro stato di aggregazione (solidi, liquidi, gassosi, plastici, granulari), o impiegando altri criteri.
Un esempio di sistema di classificazione utilizzato in edilizia è quello fornito dal Piano di classificazione SfB che, alla Tavola 3 elenca e codicizza diciotto tipi di materiali. Qui, a criteri omogenei di tipo scientifico, vengono preferite modalità di suddivisione che ricalcano le categorie merceologiche comunemente impiegate.
Voci correlate
Note
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