Fascia di antropizzazione

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Descrizione

Per fascia di antropizzazione si intende un criterio sintetico di classificazione dell'ambiente antropizzato in funzione della superficie occupata da costruzioni di qualsiasi genere (infrastrutture, edifici,impianti), e dalla quota che raggiungono in elevazione.
Le fasce che possono essere individuate sono sei[1]:

Fascia Superficie costruita Altezza costruzioni Descrizione
I A ≤ 20% h = 9 m (minore di tre piani) Il territorio ha un'edificazione quasi nulla; rare case sono immerse in aree non costruite
II 20% < A ≤ 40% hmax = 9 m (al massimo tre piani) Il territorio è scarsamente costruito; gli edifici sono isolati e distanti tra loro; le strade principali sono poche, e servono strade laterali che accedono ad i singoli edifici
III 40% < A ≤ 60% hmed = 9 m (in media tre piani) Il territorio è mediamente costruito; gli edifici tendono ad essere isolati con aree di pertinenza non costruite; le strade servono i singoli edifici
IVa 60% < A ≤ 80% hmed = 9 m (in media tre piani) La gran parte del territorio è costruito; gli edifici sono molto vicini o raggruppati in isolati; lo spazio per le aree non edificate è ridotto; le strade sono organizzate in maglie per servire i diversi lotti
IVb 9 m < h ≤ 21 m (tra i tre ed i sette piani)
V A ≥ 80% hmed ≥= 21 m (la metà ha almeno sette piani) Quasi la totalità del territorio è costruito; gli edifici sono raggruppati in isolati; lo spazio non edificato è quasi assente; le strade circondano gli isolati

Anche se la classificazione può essere condotta per qualsiasi estensione di territorio, essa è più significativa se la superficie di riferimento è quella relativa alla scala di insediamento, e cioè per un'area di circa 1 km².

Note

  1. L. Buoninconti [Metodi per la verifica della biocompatibilità nel progetto di architettura.]Luca Buoninconti (2010).
    Metodi di verifica della biocompatibilità nel progetto di architettura. Un approccio integrale al comfort. UniNa. Show in Bibliography
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