Sostanza (chimica)
Da TecnoLogica.
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| + | Le sostanze chimiche possono combinarsi tra loro a formare i [[miscuglio|miscugli]]; in generale in natura le sostanze non sono mai pure, tanto che quando vengono commercializzate specificandone il ''grado di purezza''. | ||
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==Voci correlate== | ==Voci correlate== | ||
| + | *[[Atomo]] | ||
*[[Chimica]] | *[[Chimica]] | ||
| + | *[[Formula chimica]] | ||
*[[Materia]] | *[[Materia]] | ||
| + | *[[Molecola]] | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> | ||
Versione attuale delle 21:33, 8 mar 2024
Definizioni
Materia di determinata composizione chimica che le conferisce particolari caratteristiche o proprietà, specificate con un attributo[1].
Materia di composizione costante meglio caratterizzata dalle entità (molecole, formula minima, atomi) di cui è composta[2].
Descrizione
Insieme di atomi di struttura definita e costante, dotato di proprietà specifiche. In quanto tale, ogni sostanza può essere espressa attraverso una formula chimica.
In generale una sostanza può essere classificata come:
- sostanza semplice se è costituita da un unico elemento chimico;
- sostanza composta, o più brevemente composto se è costituita da due o più elementi chimici diversi.
Le sostanze semplici sono articolate in:
- monoatomiche se gli atomi non formano legami chimici, come avviene nei gas nobili;
- molecolari se gli atomi sono uniti da legami covalenti puri che si esauriscono in un numero finito di elementi;
- cristallini se il legame covalente puro ha una struttura aperta che può teoricamente ripetersi all’infinito;
- amorfi se i legami possono ripetersi all’infinito ma senza presentare alcuna regolarità;
- metallici se gli atomi sono uniti da un legame metallico.
Le sostanze composte invece si distinguono in:
- molecolari se i diversi atomi sono soggetti a un legame covalente polare o dativo, che si esauriscono in un numero finito di elementi;
- cristallini se i diversi atomi, soggetti a un legame covalente o ionico, sono impegnati in strutture aperte che possono teoricamente ripetersi all’infinito;
- amorfi se i legami possono ripetersi all’infinito ma senza presentare alcuna regolarità;
- metallici se gli atomi sono uniti da un legame metallico.
Le sostanze chimiche possono combinarsi tra loro a formare i miscugli; in generale in natura le sostanze non sono mai pure, tanto che quando vengono commercializzate specificandone il grado di purezza.
Voci correlate
Note
- ↑ Voce sostanza del Vocabolario on line Treccani.
- ↑ Definizione di sostanza disponibile su GoldBook.
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