Cavo elettrico

Da TecnoLogica.

Indice

Descrizione

Il cavo elettrico è un componente degli impianti che distribuiscono e/o utilizzano l'energia elettrica, ed ha lo scopo di trasferire detta energia da un punto all'altro dell'impianto.
Esso è costituito da uno o più conduttori, comunemente chiamati fili, separati tra loro e dall'ambiente esterno da strati isolanti; il tutto rendendo il componente flessibile allo scopo di poter essere sistemato in tubi e canalizzazioni che prendono il nome di vie cavi.
I conduttori vengono realizzati con metalli aventi una ridotta resistenza elettrica, quali il rame o l'alluminio (raramente l'oro); ridotti in fili sottili, vengono avvolti in trecce o trefoli: questo ne aumenta la capacità di condurre energia. Se il cavo è costituito da una treccia o un trefolo unico, allora la linea di trasmissione è singola ed il cavo viene detto unipolare; diversamente le linee sono differenti ed il cavo è detto più genericamente multipolare. Naturalmente nei cavi multipolari i conduttori sono separati tra loro da strati isolanti. In particolare, i cavi multipolari sono prodotti in due, tre, quattro e cinque conduttori, a cui si attribuisce il nome di bipolare, tripolare, quadripolare e pentapolare rispettivamente.
Un altro elemento importante è il tipo di isolante che viene utilizzato nei cavi elettrici, perché isolanti differenti trovano impiego a seconda delle caratteristiche dell'ambiente in cui vengono posati. I principali isolanti, utilizzati con conduttori in rame rosso ricotto o rame elettrolitico isolato, vengono distinti con delle sigle quali:

Cavi elettrici

Per cavi elettrici si intendono quelle linee in grado di trasportare corrente elettrica avente lo scopo di alimentare apparecchiature di diverso genere, ivi compresi gli apparecchi di illuminamento e meccanici.
La seguente tabella riporta i diversi tipi di cavo in funzione di differenti aspetti che lo caratterizzano.

Isolante Conduttore Tensione Comportamento Tipo di posa
materiale sigla materiale numero caratteristiche temp. max
PVC N07 V-K corda di rame elettrolitico
ricotto flessibile
1 450/750 V non propagante di incendio
non propagante fiamma
70°C sistemi chiusi o incassati
PVC N17 V-K corda di rame elettrolitico
ricotto flessibile
1÷5 600/1000 V non propagante di incendio
non propagante fiamma
contenuta emissione di gas corrosivi
70°C in aria libera
su passarelle o tubazioni
interrati direttamente
Gomma EPR FG7 OM1 corda rigida di rame rosso ricotto 1÷5 600/1000 V non propagante di incendio
non propagante fiamma
contenuta emissione di gas corrosivi
90°C n.d.
Gomma EPR FG7 OR a filo unico, corda rigida o
flessibile di rame ricotto stagnato
1÷5 600/1000 V non propagante di incendio
non propagante fiamma
contenuta emissione di gas corrosivi
elevate caratteristiche elettriche, meccaniche e termiche
70°C n.d.
Gomma elastomerica G10
FG10 OM1
RG10 OM1
a filo unico, corda rigida o
flessibile di rame ricotto stagnato
1÷5 600/1000 V non propagante di incendio
non propagante fiamma
contenuta emissione di gas corrosivi
ridottissima emissione di gas tossici e di fumi opachi in caso di incendio
85°C n.d.


  • gomma elastomerica di qualità G10, FG10 OM1 o RG10 OM1: isolante in gomma elastomerica non propagante di incendio, non propagante fiamma, contenuta emissione di gas corrosivi, ridottissima emissione di gas tossici e di fumi opachi in caso di incendio con guaina termoplastica speciale M1 di colore nero, per tensioni nominali di 0.6/1.0 kV ad una temperatura di esercizio max 85° C;
  • gomma elastomerica di qualità G9, N07 G9-K: isolante in gomma elastomerica non propagante di incendio, non propagante fiamma, contenuta emissione di gas corrosivi, ridottissima emissione di gas tossici e di fumi opachi in caso di incendio, per tensioni nominali 450/750 V ad una temperatura di esercizio max 85° C;
  • gomma di qualità EI1, H07 RN-F: isolante in gomma non propagante fiamma, per tensioni nominali 450/750 V ad una temperatura di esercizio max 60° C;
  • PVC di qualità T12: isolante in PVC non propagante fiamma, per tensioni nominali 450/750 V ad una temperatura di esercizio max 70° C;
  • FM 9: isolante in mescola termoplastica non propagante fiamma, per tensioni nominali 450/750 V ad una temperatura di esercizio max 70° C;

Per i cavi che trasportano energia elettrica per alimentare macchine o impianti di illuminamento (e quindi escludendo quelli che fanno viaggiare segnali, come le linee telefoniche, citofoniche e TV), la seguente tabella riporta i differenti isolanti utilizzati e la compatibilità con il tipo di posa all'aperto:

Isolante Tipo di posa all'aperto
fissa mobiletemporanea
H05VV-K non idoneo non idoneo idoneo
FROR 450/750 V non idoneo non idoneo idoneo
H05RN-F e H07RN-F idoneo
non interrato
idoneo non idoneo
H05BQ-F e H07BQ-F idoneo
non interrato
idoneo non idoneo
H07RN8-F idoneo
anche interrato
idoneo non idoneo
N1VV-K idoneo
anche interrato
non idoneo non idoneo
FG7(0)R 0.6/1 kV idoneo
anche interrato
non idoneo non idoneo
FG10(0)M1 0.6/1 kV idoneo
anche interrato
non idoneo non idoneo
FTG10(0)M1 0.6/1 kV idoneo
anche interrato
non idoneo non idoneo

Dimensionamento

Il dimensionamento di un cavo elettrico dipende da una serie di fattori:

  • il tipo di conduttore utilizzato (rame o alluminio);
  • il tipo di isolante che riveste il conduttore (gomma comune, pvc, polietilene reticolato)
  • il tipo di posa del cavo (tubi, canaline, etc.)
  • il numero dei conduttori posati;
  • la temperatura di esercizio;
  • la lunghezza del cavo.

Di prassi è possibile considerare che, per lunghezze dei cavi contenute (inferiori a 100 metri) l'area della sezione del conduttore è determinata dalla portata del suo conduttore; per cavi lunghi (superiori a 100 metri) l'area è invece determinata dalla caduta di tensione, che deve essere contenuta entro il 3% nei cavi di illuminazione, nel 5% negli altri casi, ed eccezionalmente nel 10% nel caso di forza motrice alla messa in servizio di più apparecchiature elettriche.
In generale, per impianti domestici o assimilabili[1], le sezioni del conduttore (in rame) da utilizzarsi sono:

  • 4 mm2 per i conduttori che dal contatore si allacciano al quadro elettrico di sezionamento;
  • 2.5 mm2 per i conduttori dell'impianto prese e forza motrice (16 A);
  • 1.5 mm2 per i conduttori dell'impianto di illuminamento (10 A).

In caso di ambiguità o difformità dalle condizioni standard sarà necessario procedere al dimensionamento analitico della sezione del conduttore.
Con queste sezioni, è possibile realizzare un impianto avente i seguenti valori limite:

Sez.
mm2
Tensione
V
Intensità
A
Potenza
W
Conduttori
Cad. tens.
%
Lungh. max
m
4.0 220 17.7 3500 12 3% 36
2.5 220 16 3168 6 5% 42
1.5 220 10 1980 9 3% 24

Voci correlate

Note

  1. Per questi impianti valgono le seguenti condizioni:
    • impianto sotto traccia in tubazioni, con un numero massimo di 5/6 cavi monofase (o un numero di conduttori equivalenti per cavi bifase);
    • cavi con conduttori in rame e rivestimento in PVC;
    • temperature di esercizio intorno ai 30°C
    • tensione di 220 V e potenza massima di 3500 W
    • portata nominale di 10 A per l'impianto di illuminamento e di 16 A per quello prese e forza motrice.
La consultazione di TecnoLogica è preordinata alla lettura delle avvertenze

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