Tensore di incongruenza

Da TecnoLogica.

Descrizione

Quando occorre descrivere matematicamente lo spostamento di un corpo rigido, è sufficiente assegnare una funzione vettoriale LaTeX:  \bar {u} tale che le sue tre funzioni scalari LaTeX:  u_1 , LaTeX:  u_2 e LaTeX:  u_3 siano continue e derivabili. Continuità e derivabilità costituiscono una condizione necessaria e sufficiente per fare in modo che LaTeX:  \bar {u} sia uno spostamento fisicamente accettabile, senza compenetrazione o annichilimento[1].
Quando però si conosce solo il tensore di deformazione LaTeX:  \mathbf{\epsilon} , anche se le sue nove componenti LaTeX:  \epsilon_{ij} sono delle funzioni continue e derivabili, non è detto che diano luogo ad una deformazione congruente, cioè priva di compenetrazione e annichilimento; per esserne certi, occorrerebe riuscire a risalire alle funzioni spostamento tali che sussistano le nove relazioni di seguito scritte in forma compatta:

LaTeX:  \epsilon_{ij} = \frac {u_{i,j} + u_{j,i}} {2} (1).

Anche se il problema è matematicamente definito, risolvere il sistema di nove equazioni differenziali nelle tre incognite LaTeX:  u_1 , LaTeX:  u_2 e LaTeX:  u_3 è un compito decisamente arduo[2]; per tale motivo, si operano una serie di modifiche alla precedente relazione con l'unico scopo di trovare una nuova equazione nella quale siano scomparsi i termini LaTeX:  u_j .
Si procede quindi come segue: la prededente relazione viene scritta quattro volte utilizzando quattro pedici, LaTeX: i, LaTeX: j, LaTeX: h e LaTeX: k. Ogni relazione viene poi derivata due volte ottenendo:

LaTeX:  \epsilon_{ij,hk} = \frac {u_{i,jhk} + u_{j,ihk}} {2} ,
LaTeX:  \epsilon_{hk,ij} = \frac {u_{h,kij} + u_{k,hij}} {2} ,
LaTeX:  \epsilon_{hj,ik} = \frac {u_{h,jik} + u_{j,hik}} {2} ,
LaTeX:  \epsilon_{ik,hj} = \frac {u_{i,khj} + u_{k,ihj}} {2} .

Si sommano quindi le prime due equazioni, e si sottraggono le altre due, ottenendo:

LaTeX: \epsilon_{ij,hk} + \epsilon_{hk,ij} - \epsilon_{hj,ik} - \epsilon_{ik,hj} =  \frac {1}{2} \left(u_{i,jhk} + u_{j,ihk} + u_{h,kij} + u_{k,hij} - u_{h,jik} - u_{j,hik} - u_{i,khj} + u_{k,ihj} \right) ;

è possibile notare che il secondo membro si annulla (infatti, ad esempio LaTeX:  u_{i,jhk} - u_{i,khj} = 0), per cui la relazione diventa:

LaTeX: \epsilon_{ij,hk} + \epsilon_{hk,ij} - \epsilon_{hj,ik} - \epsilon_{ik,hj} = 0 (2).

Questa relazione è proprio l'equazione cercata, perché se viene verificata allora il tensore LaTeX:  \mathbf{ \epsilon } è di fatto costituito da componenti LaTeX:  \epsilon_{ij} ottenute utilizzando la relazione (1).
In realtà la (2) genera nove equazioni differenziali, che si riducono a sei per la simmetria di LaTeX:  \mathbf{ \epsilon } , che possono essere espresse in forma compatta come:

LaTeX:  e_{kmn} e_{hij} \epsilon_{mi,nj} = R_{kh} (3);

dove LaTeX:  e_{lmn} e LaTeX:  e_{hij} sono due simboli di Ricci[3], ed LaTeX: R_{kh} è la componente di un tensore di incongruenza LaTeX: \mathbf{ R } simmetrico.
Se il tensore LaTeX: [ R ] è un tensore nullo, cioè tutte le sue componenti sono pari a zero, allora il tensore di deformazione LaTeX:  \mathbf{ \epsilon } è congruente. Al contrario, se almeno una delle sue componenti è diversa da zero, allora la deformazione LaTeX:  \mathbf{ \epsilon } è incongruente, cioè in almeno un punto del corpo soggetto allo spostamento si verifica compenetrazione o annichilimento della materia.
Scrivendo la relazione (3) in forma esplicita si ottengono le sei relazioni di congruenza:

LaTeX: R_{11} = 0 \Rightarrow \epsilon_{22,33} + \epsilon_{33,22} - 2 \epsilon_{23,23} = 0

LaTeX: R_{22} = 0 \Rightarrow \epsilon_{11,33} + \epsilon_{33,11} - 2 \epsilon_{13,13}

LaTeX: R_{33} = 0 \Rightarrow  \epsilon_{11,22} + \epsilon_{22,11} - 2 \epsilon_{12,12}

LaTeX: R_{12} = 0 \Rightarrow  \epsilon_{33,12} = \left( - \epsilon_{21,3} + \epsilon_{31,2} +  \epsilon_{23,1} \right) _{,3}

LaTeX: R_{13} = 0 \Rightarrow  \epsilon_{22,13} = \left( - \epsilon_{13,2} + \epsilon_{23,1} +  \epsilon_{12,3} \right) _{,2}

LaTeX: R_{23} = 0 \Rightarrow  \epsilon_{11,23} = \left( - \epsilon_{23,1} + \epsilon_{13,2} +  \epsilon_{12,3} \right) _{,1} .

Voci correlate

Note

  1. Per compenetrazione si intende quando due punti separati occupano lo stesso spazio a spostamento avvenuto, e ciò naturalmente non è una condizione accettabile. L'annichilimento avviene quando una regione del corpo soggetto allo spostamento si deforma a tal punto da ridurre a zero il proprio volume.
  2. Per inciso, le equazioni si ridurrebbero a sei vista la simmetria di LaTeX:  [ \epsilon ] , e cioè LaTeX:  \epsilon_{ij} = \epsilon_{ji}.
  3. Il simbolo di Ricci è un termine LaTeX:  e_{lmn} caratterizzato da tre pedici l, m ed n che assume un valore pari a:
    • 0, se almeno due dei tre pedici sono uguali (esempio: LaTeX:  e_{1 2 1} = 0);
    • 1, se i tre pedici sono diversi ed in permutazione pari (esempio: LaTeX:  e_{3 1 2} = 1);
    • -1, se i tre pedici sono diversi ed in permutazione dispari (esempio: LaTeX:  e_{3 2 1} = -1).
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