Porta

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Versione delle 07:29, 20 ago 2017

Definizioni

Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento, dall’imbotte, costituito dallo spessore del muro, e dagli stipiti, elementi portanti verticali posti lateralmente, che possono essere sormontati da un’architrave, da un arco o da una piattabanda; anche l’infisso o l’insieme degli infissi, messi in opera nel vano per poterlo aprire e chiudere, composti in genere da un telaio fisso, ed eventuale controtelaio, ricoperti da una mostra e da parti mobili come le ante[1].

Sistema tecnologico

Elemento tecnico facente parte delle classi Infissi esterni verticali ed Infissi esterni orizzontali delle classi di unità tecnologiche chiusura e partizione interna.

Piano di classificazione SfB

Elemento di finitura esterne (41) ed interne (42) delle pareti.

Accessibilità

Le prescrizioni per l'accessibilità contenute nel DM 236/1989 sono:

4.1.1 Porte
Le porte di accesso di ogni unità ambientale devono essere facilmente manovrabili, di tipo e luce netta tali da consentire un agevole transito anche da parte di persona su sedia a ruote; il vano della porta e gli spazi antistanti e retrostanti devono essere complanari. Occorre dimensionare adeguatamente gli spazi antistanti e retrostanti, con riferimento alle manovre da effettuare con la sedia a ruote, anche in rapporto al tipo di apertura.
Sono ammessi dislivelli in corrispondenza del vano della porta di accesso di una unità immobiliare, ovvero negli interventi di ristrutturazione, purché questi siano contenuti e tali comunque da non ostacolare il transito di una persona su sedia a ruote.
Per dimensioni, posizionamento e manovrabilità la porta deve essere tale da consentire una agevole apertura della-e ante da entrambi i lati di utilizzo; sono consigliabili porte scorrevoli o con anta a libro, mentre devono essere evitate le porte girevoli, a ritorno automatico non ritardato e quelle vetrate se non fornite di accorgimenti per la sicurezza. Le porte vetrate devono essere facilmente individuabili mediante l'apposizione di opportuni segnali.
Sono da preferire maniglie del tipo a leva opportunamente curvate ed arrotondate.

8.0.1. Modalità di misura

[…]
Luce netta porta o porta-finestra.
Larghezza di passaggio al netto dell'ingombro dell'anta mobile in posizione di massima apertura se scorrevole, in posizione di apertura a 90° se incernierata (larghezza utile di passaggio).
Altezza maniglia.
Distanza misurata in verticale dall'asse di rotazione della manopola, ovvero del lembo superiore del pomello, al piano di calpestio.
[…]

8.1.1 Porte
La luce netta della porta di accesso di ogni edificio e di ogni unità immobiliare deve essere di almeno 80 cm. La luce netta delle altre porte deve essere di almeno 75 cm.
Gli spazi antistanti e retrostanti la porta devono essere dimensionati nel rispetto dei minimi previsti negli schemi grafici di seguito riportati.
L'altezza delle maniglie deve essere compresa tra 85 e 95 cm (consigliata 90 cm).
Devono inoltre essere preferite soluzioni per le quali le singole ante delle porte non abbiano larghezza superiore ai 120 cm, e gli eventuali vetri siano collocati ad una altezza di almeno 40 cm dal piano del pavimento. L'anta mobile deve poter essere usata esercitando una pressione non superiore a 8 kg.

Voci correlate

Note

  1. Voce porta del Vocabolario online Treccani
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