Densità assoluta

Da TecnoLogica.

(Reindirizzamento da Massa volumica)
logo Questa pagina contiene una o più parti ancora in corso di compilazione. Queste sono segnalate dalle diciture da compilare e/o da completare.

I contributori si impegnano a rendere disponibile e completo il lemma nel più breve tempo possibile.

Grandezza fisica
Tipologia Derivata scalare intesiva
Simbolo: LaTeX: \rho
Unità di misura
Sistema internazionale: chilogrammi al metro cubo (kg m-3)
Sistema tecnico:
Sistema imperiale:
Branca fisica:

Grandezza fisica espressa dal rapporto della massa fratto il volume

Indice

Definizioni

In fisica, […] il rapporto intercorrente tra massa e volume[1].

Sinonimi, acronimi, traduzioni

Sinonimi

Massa volumica.

Descrizione

La densità assoluta, o massa volumica, è il rapporto che si ottiene dividendo la massa di un corpo per il suo volume. Esprimendo la massa in chilogrammi e il volume in metri cubi, si ricava che la sua unità di misura è kg/m3.
Si noti che l'unità di misura della massa è il chilogrammo massa, che è fisicamente diverso dal chilogrammo forza o chilogrammo peso, il quale invece misura il peso di un corpo. Quest'ultimo infatti cambia al mutare del campo gravitazionale (gli oggetti nello spazio hanno un peso nullo perché non sono attratti dalla gravitazione), mentre la massa è una proprietà intrinseca della materia ed è invariabile.
Ai fini pratici, dato che kgm ≈ kgp, non c'è una reale differenza se si utilizza il chilogrammo peso (kgp) rispetto al chilogrammo massa (kgm); dal punto di vista teorico, quando si divide il chilogrammo massa per il volume si ottiene la densità assoluta, mentre se si divide il chilogrammo peso per il volume si ottiene il peso specifico.
Inoltre, se si utilizza il sistema internazionale, il peso specifico dovrebbe essere espresso in newton al metro cubo, perché il peso è una forza (la cosiddetta forza peso); in tal caso, la relazione che lega densità e peso specifico è:

  • peso specifico = densità (se il peso è espresso in chilogrammi peso);
  • peso specifico = densità x 9,80665/1000 (se il peso è espresso in newton).

Materiali metallici

I metalli, sia puri che in lega, hanno densità medio-elevata variabile da 2699 kg/m3 dell'alluminio a 19300 kg/m3 del tungsteno.

Nome Densità
[kg/m3]
Peso specifico
[kN/m3]
Fonte
Acciaio al carbonio 7800 76.49 6
Acciaio COR-TEN 7850 76.98 3
Acciaio INOX 8000 78.45 6
Alluminio 2699 26.47 1, 6
Alluminio, lega di 2800 27.46 6
Argento 10500 102.97 1, 6
Bronzo 8700 85.32 6
Cromo 7200 70.61 1
Ferro 7870 77.18 6
Ghisa 7200 70.61 6
Nichel 8800 86.30 6
Ottone 8400 82.38 6
Piombo 11340 111.21 1, 6
Rame 8920 87.48 2, 6
Stagno 7290 71.49 1
Tungsteno 19300 189.27 1
Zinco 7130 69.92 1, 6

Fonti:
1 - Treccani
2 - Wikipedia
6 - UNI 10351:1994

Materiali rocciosi

I materiali rocciosi, sia litificati che sciolti, hanno densità media variabile da 1500 kg/m3 del tufo e del pietrame a 2800 kg/m3 del basalto e di alcuni tipi di calcare. Fa eccezione la pomice, che con soli 15 kg/m3 è uno dei materiali con minore densità in assoluto.

Nome Densità
[kg/m3]
Peso specifico
[kN/m3]
Fonte
Ardesia 2700 26.48 6
Arenaria (silicea e calcarea) 2300 22.56 5
Argillite 2000÷2200 19.61÷21.57 5
Basalto 2800 27.46 6
Calcare
  • 1900
  • 2100
  • 2700
  • 2800
  • 18.63
  • 20.59
  • 26.48
  • 27.46
6
Ciottoli (umidità del 2%) 1500 14.71 6
Dolomia 2700 26.48 6
Feldspato 2500 24.52 6
Ghiaia grossa (senza argilla - umidità <5%) 1700 16.67 6
Gneiss 2700 26.48 6
Granito
  • 2500
  • 3000
  • 24.52
  • 29.42
6
Lava 2200 21.57 6
Marmo 2700 26.48 6
Pietre frantumate (umidità del 2%) 1500 14.71 6
Pomice 15 0.15 6
Porfido 2200 21.57 6
Sabbia secca (umidità <1%) 1700 16.67 6
Steatite 2600 25.50 6
Terreni sabbiosi 1500÷1600 14.71÷15.69 2
Terreni limosi 1300÷1400 12.75÷13.73 2
Terreni argillosi 1200 11.77 2
Terreni torbosi 900÷1000 8.83÷9.81 2
Trachite 2300 22.56 6
Tufo
  • 1500
  • 2300
  • 14.71
  • 22.56
6

Fonti:
2 - Wikipedia
5 - Sito web www.tecnocentro.it/data_tables.html
6 - UNI 10351:1994

Materiali conglomerati

I materiali conglomerati hanno densità media variabile da 1200 kg/m3 dell'intonaco rasante di gesso e del bitume a 2400 kg/m3 del calcestruzzo di cemento ordinario.

Nome Densità
[kg/m3]
Peso specifico
[kN/m3]
Fonte
Asfalto 2100 20.59 6
Asfalto e sabbia 2300 22.56 6
Bitume 1200 11.77 6
Bitume e sabbia 1300 12.75 6
Calcestruzzo armato 2610 25.60 3
Calcestruzzo di cemento ordinario
  • 2000
  • 2200
  • 2400
  • 19.61
  • 21.57
  • 23.54
6
Calcestruzzo di cemento magro 2000 19.61 6
Intonaco rasante di calce e gesso 1400 13.73 6
Intonaco rasante di gesso 1200 11.77 6
Malta bastarda 1800 17.65 6
Malta di calce idraulica 1800 17.65 6
Malta di calce idrata 1800 17.65 6
Malta di cemento 1800 17.65 6

Fonti:
3 - Per deduzione
6 - UNI 10351:1994

Materiali ceramici

I materiali ceramici possono essere prodotti e lavorati in diversi modi; quelli solidi compatti hanno densità media variabile da 1570 kg/m3 della monocottura e bicottura di klinker 2500 kg/m3 del vetro comune; quelli cellulari o granulari variano da 130 kg/m3 del vetro cellulare a 450 kg/m3 dell'argilla espansa. I mattoni in laterizio forato hanno invece una densità apparente che varia a seconda della percentuale di foratura da 600 a 1800 kg/m3.

Nome Densità
[kg/m3]
Peso specifico
[kN/m3]
Fonte
Argilla espansa in granuli
  • 280
  • 330
  • 450
  • 2.75
  • 3.24
  • 4.41
6
Grès 2000 19.61 6
Laterizio (klinker) forato e pieno
  • 600
  • 800
  • 1000
  • 1200
  • 1400
  • 1600
  • 1800
  • 2000
  • 5.88
  • 7.85
  • 9.81
  • 11.77
  • 13.73
  • 15.69
  • 17.65
  • 19.61
6
Klinker, bicottura 1570 15.4 3
Klinker, monocottura 1570 15.4 3
Klinker estruso (porcellana comune per piastrelle) 2300 22.56 6
Porcellana dura 2400 23.54 5
Vetro siliceo (vetro comune) 2500 24.52 6
Vetro boro-silicato (pyrex) 2230 21.87 2
Vetro cellulare espanso
  • 130
  • 150
  • 180
  • 1.27
  • 1.47
  • 1.77
6

Fonti:
2 - Wikipedia
3 - Per deduzione
5 - Sito web www.tecnocentro.it/data_tables.html
6 - UNI 10351:1994

Materiali lignocellulosici

I materiali lignocellulosici, come tutti i composti organici, hanno valori di massa volumica variabile, anche e soprattutto in funzione della quantità di umidità presente. I valori riportati si riferiscono quindi a prodotti asciutti e stagionati, come di solito si impiegano in edilizia come materiale da costruzione. Il valore di densità dei legni è medio-basso: il più basso è quello del tiglio (con un valore minimo di 320 kg/m3) e il più elevato si registra per alcune qualità di mogano (con un valore massimo di 1060 kg/m3). Il valore delle carte varia invece da 100 kg/m3 per il cartone ondulato a 1000 kg/m3 per la carta ed il cartoncino.

Nome Densità
[kg/m3]
Peso specifico
[kN/m3]
Fonte
Melo 660÷840 6.47÷8.24 5
Mogano 560÷1060 5.49÷10.40 5
Noce 440÷680 4.31÷6.67 5
Olivo 850 8.34 5
Olmo 560÷820 5.49÷8.04 5
Ontano 420÷680 4.12÷6.67 5
Pero 610÷730 5.98÷7.16 5
Pino 550 5.39 6
Quercia 850 8.34 6
Salice 490÷590 4.81÷5.79 5
Sorbo 690÷890 6.77÷8.73 5
Susino 680÷900 6.67÷8.83 5
Teak 630 6.18 5
Tiglio 320÷590 3.14÷5.79 5
Carta e cartone 1000 9.81 6
Cartone ondulato 100 0.98 6

Fonti:
5 - Sito web www.tecnocentro.it/data_tables.html
6 - UNI 10351:1994


(da completare)

Unità di misura

Dal punto di vista dimensionale, una densità assoluta è espressa dal rapporto tra una massa ed un volume([M] [L-3] [T]).
Nel Sistema Internazionale la pressione viene espressa in chilogrammi su metro cubo.

Voci correlate

Note

  1. Definizione di densità del Vocabolario on-line Treccani.
La consultazione di TecnoLogica è preordinata alla lettura delle avvertenze

Ogni contributore è responsabile dei propri inserimenti.
Il progetto è opera di Luca Buoninconti © 2011-2024.

Strumenti personali